Il Santuario, costruito dai padri gesuiti a partire dal 1608, oltre che un piccolo gioiello artistico, è centro di spiritualità aloisiana e meta di pellegrinaggi da ogni parte del mondo. Provoca una certa emozione il camminare sulle tracce di San Luigi Gonzaga, per ritrovare nei vari “segni”, che la storia ha custodito, le tappe di un cammino spirituale così mirato e coerente; ed è senz’altro arricchente.
Molti hanno percorso con fede questo itinerario, dal ‘600 ad oggi, e si sono avvicinati a quel “Sommo Bene” che S. Luigi paragona ad un “mare senza sponde e senza fondo”.
Anche papa Giovanni Paolo II, nel 1991 venne qui, indimenticabile pellegrino: “Sono qui in questo storico santuario per celebrare con voi san Luigi Gonzaga, giovane modello della gioventù, vissuto tanto tempo fa, ma ancora attualissimo, perché dedito ai valori che non tramontano mai [...]".
Siamo sicuri che apprezzerai particolarmente quanto qui puoi trovare, soprattutto se stai organizzando un pellegrinaggio.
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